Buon Anno a Tutti!

Sicuramente ogni inizio d’anno porta in tutti noi riflessioni sull’anno passato, e il desiderio di raggiungere nuovi obbiettivi nell’anno che verrà. I buoni propositi per l’anno nuovo non possono non contenere principi per un migliore stile di vita, raggiungere il peso o lo stato di forma desiderato, in particolare dopo le “grandi abbuffate” delle feste. Purtroppo la maggior parte di questi buoni propositi saranno destinati a fallire, così come ogni anno, e la causa principale ha un solo nome: motivazione!

La mancanza di motivazione è la causa principale del non raggiungimento degli obbiettivi prefissati, lavorare intensamente e modificare le nostre abitudini e stili di vita richiede fatica, e questa fatica difficilmente viene mantenuta se non si possiede una buona motivazione.
Innanzi tutto bisogna far si che la motivazione che ci spinge sia veramente valida, e per controllare questo basterebbe farsi qualche domanda, come ad esempio: perché lo voglio? ... E ancora ... lo voglio veramente?

Rispondere a queste due domande dovrebbe essere già un buon inizio, se al “perché lo voglio” e se “lo voglio veramente” ci sono risposte valide, la motivazione dovrebbe cominciare a predominare le vostre giornate. Il passaggio successivo sarà quello di massimizzare al massimo i risultati, e ridurre al minimo la possibilità di fallire.

Trovare il modo migliore di allenarsi, con un programma personalizzato e mirato, unito ad un corretto modo di alimentarsi e migliorare le abitudini quotidiane, deve essere il processo con il quale arriverete all’obbiettivo. Immaginate l’obbiettivo da raggiungere come una meta quando fate un viaggio, pertanto l’allenamento e il nuovo stile di vita farà parte del viaggio, ma questo non vuol dire che siete arrivati!
Sarete arrivati solo quando raggiungerete l’obbiettivo, e se continuassimo a paragonarlo al nostro viaggio, il tempo necessario per arrivarci dipenderà sempre da altri due importanti fattori: quanto siete lontani dall’obbiettivo, e il mezzo e la velocità che utilizzate per arrivarci. Si lo so, detta così sembra facile da attuare, ma allora perché il 70% di questi obbiettivi si perde per strada entro i primi 30/60 giorni del nuovo anno? ..... Credo che la motivazione sia rinchiusa nelle principali abitudini riscontrate nel tempo in molti dei miei clienti e amici e riportate qui a seguito:

Comunicare a tutti i vostri obbiettivi... non c’è ne bisogno, spesso è un po’ come cercare conferme, mentre l’obbiettivo deve essere il vostro e personale.

Pensare di ottenere i risultati sperati in breve tempo .... non datevi un tempo a breve termine, i mutamenti da sempre avvengono nel tempo, datevi una scadenza a lungo termine.

Trovare poco piacere in quello che si fa.... Se si vive il programma di allenamento come un obbligo, difficilmente si otterranno risultati.

Sentirsi tristi perché non si mangia un determinato cibo o gruppo di cibi..... spesso si vive il non mangiare una qualità di cibo come una privazione, questo porterà nel tempo a rinunciare alle nuove abitudini.

Pertanto, se riusciremo a non incorrere in questi errori, e se il cambiamento lo desideriamo veramente, sicuramente riusciremo a raggiungere i nostri obbiettivi. Naturalmente manca ancora il “mezzo” ideale per viaggiare verso il nostro obbiettivo.

Ricordate sempre che l’allenamento deve essere efficiente ed efficace, gli stress (il corpo umano vive gli allenamenti come degli stress ai quali adattarsi) dovranno sempre essere adeguati, in maniera tale da indurre il corpo al cambiamento.

I miei consigli pertanto vi spingono a praticare delle sedute di allenamento intense, non particolarmente lunghe, e che comprendano esercizi con sovraccarichi di forza integrata (lavoro con le kettlebell, le bag, ecc.), abbinate a delle regole alimentari che limitino i carboidrati complessi e gli zuccheri.

Buon lavoro
Calle